ASSEMBLEA UIL FPL COMUNE DI FIRENZE

Oltre 500 lavoratrici e lavoratori presenti oggi all’Assemblea del Comune di Firenze organizzata dalla Uil-Fpl Toscana e A.V.Centro. Una grande partecipazione che dimostra la vitalità del sindacato, la capacità di ascoltare e recepire i crescenti bisogni di tutela e di rafforzamento dei diritti degli iscritti e delle persone.

All’Assemblea è intervenuta Rita Longobardi, Segretario Nazionale Uil-Fpl con delega all’Organizzazione e alle Funzioni Locali. Nel suo intervento il Segretario Longobardi ha espresso la vicinanza e solidarietà di tutta la Segreteria Nazionale ai cittadini duramente colpiti dall’alluvione e dai tragici eventi di queste ore accorsi nel territorio toscano. Un ringraziamento sentito al lavoro incessante di tutti i dipendenti pubblici che stanno aiutando i concittadini, continuando ad erogare i servizi pubblici essenziali.

Longobardi ha spiegato le ragioni dello sciopero del pubblico impiego del prossimo 17 novembre. La perdita d’acquisto dei salari e stipendi causata da una inflazione cumulata che ha raggiunto negli ultimi tre anni quasi il 17%, richiede incrementi contrattuali adeguati e non mancette incapaci di dare risposte strutturali al problema della mancata valorizzazione dei lavoratori pubblici. Il Governo è riuscito nel miracolo di peggiorare la Legge Fornero con decurtazioni che sfiorano in alcuni casi oltre il 50% sull’assegno pensionistico per i dipendenti degli Enti Locali, della Sanità, degli insegnanti delle scuole comunali e parificate.

Invece di detassare gli aumenti contrattuali e la produttività legata alla contrattazione di secondo livello, intervenire eliminando i tetti di spesa per il personale, adottare misure strutturali in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e di contrasto all’evasione fiscale, si continuano a discriminare i dipendenti pubblici e a fare cassa con i loro stipendi e le loro pensioni. Le richieste della Uil e della Uil-Fpl sono state completamente disattese dal Governo, che ci ha riservato 4 minuti all’ultimo tavolo sul “dialogo sociale”. È inaccettabile continuare ad essere il bancomat del Governo!

Ecco perché è necessario scendere in Piazza e scioperare! E’ comprensibile la difficoltà di rinunciare alla decurtazione della busta paga per lo sciopero, ma dobbiamo essere consapevoli che scendere in piazza è il miglior strumento per raddrizzare le scellerate scelte del Governo: un investimento per riacquistare e ampliare i diritti che il Governo invece sta sottraendo a centinaia di migliaia di dipendenti pubblici. Il Segretario Longobardi ha proseguito illustrando le proposte della Uil-Fpl sulla piattaforma unitaria per il rinnovo contrattuale 2022/2024 delle Funzioni Locali, generando un vivace dibattito e confronto con tutti i presenti.